Arredare oggi il bagno è apparentemente semplice, vista la considerevole mole di soluzioni di arredamento dedicate al design della toilette. La differenza, però, tra il bagno e le altre stanze è ben rappresentata da una serie di regole che antepongono il buon senso al buon gusto, requisito fondamentale per ritrovarci una toilette funzionale alle nostre esigenze, pratica e igienica, esteticamente elegante.
La prima cosa certamente da considerare è lo spazio. Ogni buon bagno che si rispetti ha spazio a sufficienza per permettere al suo utilizzatore di muoversi con agilità all’interno dell’ambiente. Per questo motivo bisogna creare una disposizione che permetta di avere una zona più o meno ampia nella quale potersi muovere. È inoltre importante selezionare ciò che davvero è indispensabile, sacrificando magari una vasca da bagno perché troppo ingombrante con una cabina doccia, pratica e ugualmente efficiente.
Altra regola molto importante è l’utilizzo di contenitori dentro i quali organizzare gli oggetti del bagno. Questo è particolarmente importante se consideriamo il fatto che siamo sommersi da prodotti di ogni tipo per la cura del corpo e dell’igiene personale. Poter disporre di spazi a sufficienza dove riporre questi oggetti ci mette al riparo dal disordine, mantenendo l’ambiente pulito e ordinato. Per agevolare questa operazione è sufficiente immaginare ogni spazio deputato a qualcosa di particolare, come il porta asciugamani, uno scaffale per i prodotti del corpo, un contenitore per dispositivi elettrici, ricordando dunque di riporli, dopo averli utilizzati, nella medesima posizione.
La cosa più importante di un bagno è dunque la praticità. Bisogna renderlo comodo e funzionale donandogli un aspetto ergonomico e adeguato alle nostre necessità. Pensare, ad esempio, di mettere specchi ad altezze diverse per favorire tutti i membri della famiglia. Evitare angoli acuti per impedire a piccoli e grandi di farsi male dopo una caduta accidentale. Sono solo 2 esempi di come la cura dei dettagli nel bagno influenzi fortemente la praticità di utilizzo e la comodità complessiva dell’ambiente.
L’importanza della luce naturale del bagno è molto sottovalutata. Capita spesso di notare come molti arredatori o designer posizionino il bagno all’interno delle superfici residuali della casa, favorendo al contempo ambienti come salotto e cucina. Questo determina solitamente finestre piccole, poca luce naturale e la fastidiosa sensazione di dover accendere l’illuminazione elettrica anche in pieno giorno. Bisogna considerare che il bagno tra tutte le sue peculiarità ha quella di garantire la nostra privacy e con una buona dose di luce naturale e un design confortevole e rilassante può generare piacevoli sensazioni contemplative e un senso generale di benessere.
Altra importante caratteristica è il colore sul quale basare il design e la scelta dell’arredamento. Le esigenze irrinunciabili di un bagno che si rispetti sono fondamentalmente 2: la pulizia e la luminosità. Il bianco o i grigi molto chiari hanno la caratteristica di diffondere la luce e di mostrare chiaramente lo stato igienico delle superfici. Per questo motivo entrambi i colori sono scelte obbligate nella composizione dell’arredamento, evitando quindi di farsi prendere da impulsi cromatici eccentrici e fantasiosi.
Spero che questi 5 consigli ti abbiano dato un aiuto concreto per orientare al meglio le tue idee circa l’arredamento del bagno e le scelte da fare prima per non pentirsene poi dopo.